lunedì 28 maggio 2012

Avventura in Bus



Dopo rispettivamente 9 mesi Dario e 6 mesi io di permanenza in India, dovendo raggiungere Katraj, un posto dall'altra parte della città, abbiamo deciso di non farci spennare come al solito dai risciò e provare ad andarci in Bus.
La ricerca del bus è stata semplice... attraverso internet abbiamo infatti scoperto il numero dell'autobus e dove sono posizionate le fermate; ovviamente la tabella degli orari è un'opzione non presa in considerazione, quindi ci siamo diretti alla fermata speranzosi di trovare l'autobus giusto e di arrivare in orario.

Solo una volta arrivati in stazione ci siamo resi conto dei reali problemi:
  • Non essendoci una vera e propria stazione degli autobus ci sono gruppetti sparsi di persone che aspettano gli autobus sotto a tettoie anonime o che inseguono autobus in corsa...
  • Nessuno conosce abbastanza inglese e/o il trasporto pubblico per darci delle indicazioni sensate e precise
  • I numeri sugli autobus sono scritti in hindi quindi illeggibili (fino a quando non abbiamo scoperto il corrispondente occidentale, grazie Internet Mobile!)
Ma la cosa più divertente è che gli autobus non si fermano... bisogna quindi prenderli in corsa e fare il biglietto in piedi all'entrata stando attendi a non cadere fuori alla prima curva e a non essere calpestato alla fermata successiva alla nuova ondata di gente.

Riusciti quindi nell'impresa non facile di completare con successo tutti questi step, pensavamo di avercela fatta.
Tuttavia, ad un certo punto... salta un cerchione e le ruote si inchiodano. Ganesha non ama gli stranieri sui suoi bus evidentemente!
Tra l'altro eravamo nella corsia preferenziale degli autobus, una corsia cementata ai lati (quindi nel caso che un veicolo si fermi non c'è modo di uscirne se non facendo metri in retromarcia)... quindi non vi dico il casino di clacson che è iniziato da lì a 5 minuti per circa 10 minuti!

L'autista ci ha fatto scendere tutti per aspettare in mezzo alla strada l'autobus successivo, rischiando di essere investiti da camion, autobus, risciò, moto e cavalli...
La scena divertente è avvenuta quando l'autobus successivo è effettivamente arrivato (strapieno di gente)...non ho mai visto donne, vecchi e bambini lottare per entrare nell'autobus! (e con cattiveria!)





Alla fine noi due abbiamo raggiunto il posto prendendo un risciò... direi che abbiamo fallito nella nostra impresa epica!

1 commento:

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