Giorno 2
Nessun
miglioramento di salute (sinosite a parte, benedetta sia l'aspirina),
quindi la giornata prosegue lenta. Partiamo per andare a vedere la cosa
più degna di nota della città, il Gateway of India.
Si trova a circa 20km dal nostro albergo, grazie al fatto che Mumbai è
cara impestata e sempre piena di gente. Prendiamo il treno e scendiamo
all'ultima stazione utile, che comunque non è proprio vicina vicina. Ci
incamminiamo e ammiriamo il meraviglioso lavoro fatto dagli inglesi che sicuramente è quanto di meglio la città può offrire: nessuna offesa agli indiani ma non c'è storia.
...edificio carino! |
Cammina che ti cammina...
Alè, si torna indietro, sempre a piedi.
Alla fine però ne è valsa la pena:
Gateway of India |
Taj Mahal Hotel |
La gita si conclude presto, quindi decidiamo di chiudere la giornata con un po' di shopping. La meta è quindi un centro commerciale segnato sulla mappa e letto su una guida, che si rivela però una schifezza micidiale che probabilmente ha avuto il suo punto di massimo splendore nel 1974.
Decidiamo perciò di lasciar perdere e tornare in albergo, stanchi ma tutto sommato soddisfatti.
Decidiamo perciò di lasciar perdere e tornare in albergo, stanchi ma tutto sommato soddisfatti.
Peccato che non riusciamo a scendere dal treno alla fermata perchè è troppo pieno il vagone e noi siamo dalla parte sbagliata!
Situazione tipica: da notare le persone aggrappate per fuori!!!! |
Scendiamo perciò alla successiva, che quantomeno ci delizia con un simpatico mercatino (e altri 2 chilometri a piedi...)
Mercato |
A domani per "Mumbai giorno 3: Derubati!"
l'albergo.. è quello degli attentati di tre anni fa (ca.)?
RispondiElimina