Chi l'avrebbe mai detto? Sto diventando una cuoca provetta!
Vista l'enorme mancanza del pane in India (e soprattutto a casa nostra), qualche mese fa ho deciso di imparare a fare i chapati, cosa che, se non si fa troppo caso alle forme "creative", mi è venuta abbastanza bene (VEDI POST)
Ma le cose si fanno più complesse; dopo una discussione con le colleghe a pranzo, ieri ho deciso di sperimentare un'altra prelibatezza locale: i PARATHA o, in poche parole, i chapati ripieni.
L'idea di base è la stessa, solo che il risultato è doppiamente yummy!
Per la preparazione bisogna innanzitutto decidere con cosa condirla e quindi preparare il ripieno a parte; nel mio caso ho deciso di iniziare con le patate.
Una volta pronto il ripieno (bollire leggermente le patate, tagliarle a tocchettini piccoli, salare e magari aggiungere qualche "foglia" di rosmarino) si può iniziare a preparare la pasta (farina da chapati, un pizzico di sale e acqua).
A questo punto si stende la pasta così ottenuta fino ad ottenere una forma a ciotola, si aggiunge il ripieno e si chiude il tutto (formando così una palla).
Una volta preparate le nostre simpaticissime palle, col mattarello si appiattiscono il più possibile e si cuociono in padella con un po' di olio (possibilmente d'oliva)
...ed ecco Aloo (parola Hindi per dire patate) Parata pronte!
Sono state approvate anche da Dario!
Tendenzialmente questo piatto è considerato uno snack, quindi viene mangiato principalmente a colazione e come merenda.
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